Libro II (Salmi 42 a 72), Riveduta Luzzi 1925.

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Salmi:
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Salmo 42.

Per il Capo de' musici. Cantico de' figliuoli di Core.

42:1 Come la cerva agogna i rivi dell'acque, così l'anima mia agogna te, o Dio.

42:2 L'anima mia è assetata di Dio, dell'Iddio vivente: Quando verrò e comparirò al cospetto di Dio?

42:3 Le mie lacrime son diventate il mio cibo giorno e notte, da che mi van dicendo del continuo: Dov'è il tuo Dio?

42:4 Non posso non ricordare con profonda commozione il tempo in cui procedevo con la folla e la guidavo alla casa di Dio, tra i canti di giubilo e di lode d'una moltitudine in festa.

42:5 Perché t'abbatti anima mia? perché ti commuovi in me? Spera in Dio, perch'io lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza e il mio Dio.

42:6 L'anima mia è abbattuta in me; perciò io ripenso a te dal paese del Giordano, dai monti dell'Hermon, dal monte Mitsar.

42:7 Un abisso chiama un altro abisso al rumore delle tue cascate; tutte le tue onde ed i tuoi flutti mi son passati addosso.

42:8 L'Eterno, di giorno, mandava la sua benignità, e la notte eran meco i suoi cantici, la preghiera all'Iddio della mia vita.

42:9 Io dirò a Dio, ch'è la mia ròcca: Perché mi hai dimenticato? Perché vo io vestito a bruno per l'oppression del nemico?

42:10 Trafiggendomi le ossa, i miei nemici mi fanno onta dicendomi continuamente: Dov'è il tuo Dio?

42:11 Perché t'abbatti anima mia? perché ti commuovi in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza e il mio Dio.


Salmo 43.

43:1 Fammi ragione, o Dio, difendi la mia causa contro un'empia gente; liberami dall'uomo frodolento e iniquo.

43:2 Poiché tu sei l'Iddio ch'è la mia fortezza; perché mi hai rigettato? Perché vo io vestito a bruno per l'oppression del nemico?

43:3 Manda la tua luce e la tua verità; mi guidino esse, mi conducano al monte della tua santità, nei tuoi tabernacoli.

43:4 Allora andrò all'altare di Dio, all'Iddio, ch'è la mia allegrezza ed il mio giubilo; e ti celebrerò con la cetra, o Dio, Dio mio!

43:5 Perché t'abbatti anima mia? perché ti commuovi in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza ed il mio Dio.


Salmo 44.

Al Capo de' musici. Dei figliuoli di Core. Cantico.

44:1 O Dio, noi abbiamo udito coi nostri orecchi, i nostri padri ci hanno raccontato l'opera che compisti ai loro giorni, ai giorni antichi.

44:2 Tu con la tua mano scacciasti le nazioni e stabilisti i nostri padri; distruggesti dei popoli per estender loro.

44:3 Poiché essi non conquistarono il paese con la loro spada, né fu il loro braccio che li salvò, ma la tua destra, il tuo braccio, la luce del tuo volto, perché li gradivi.

44:4 Tu sei il mio re, o Dio, ordina la salvezza di Giacobbe!

44:5 Con te noi abbatteremo i nostri nemici, nel tuo nome calpesteremo quelli che si levan contro a noi.

44:6 Poiché non è nel mio arco che io confido, e non è la mia spada che mi salverà;

44:7 ma sei tu che ci salvi dai nostri nemici e rendi confusi quelli che ci odiano.

44:8 In Dio noi ci glorieremo ogni giorno, e celebreremo il tuo nome in perpetuo. Sela.

44:9 Ma ora ci hai reietti e coperti d'onta, e non esci più coi nostri eserciti.

44:10 Tu ci fai voltar le spalle davanti al nemico, e quelli che ci odiano ci depredano.

44:11 Ci hai dati via come pecore da mangiare, e ci hai dispersi fra le nazioni.

44:12 Tu vendi il tuo popolo per un nulla, e non ti sei tenuto alto nel fissarne il prezzo.

44:13 Tu ci fai oggetto d'obbrobrio per i nostri vicini, di beffe e di scherno per quelli che ci stan d'intorno.

44:14 Tu ci rendi la favola delle nazioni, e i popoli scuotono il capo, quando si tratta di noi.

44:15 Tuttodì l'onta mia mi sta dinanzi, e la vergogna mi cuopre la faccia

44:16 all'udire chi mi vitupera e m'oltraggia, al vedere il nemico ed il vendicativo.

44:17 Tutto questo ci è avvenuto. Eppure non t'abbiam dimenticato e non siamo stati infedeli al tuo patto.

44:18 Il nostro cuore non si è rivolto indietro, e i nostri passi non si sono sviati dal tuo sentiero,

44:19 perché tu ci avessi a fiaccare cacciandoci in dimore di sciacalli, perché tu avessi a stender su noi l'ombra della morte.

44:20 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio e avessimo teso le mani verso un dio straniero,

44:21 Dio non l'avrebbe egli scoperto? Poich'egli conosce i segreti del cuore.

44:22 Anzi è per cagion tua che siamo ogni dì messi a morte, e reputati come pecore da macello.

44:23 Risvegliati! Perché dormi, o Signore? Destati, non rigettarci in perpetuo!

44:24 Perché nascondi la tua faccia e dimentichi la nostra afflizione e la nostra oppressione?

44:25 Poiché l'anima nostra è abbattuta nella polvere; il nostro corpo aderisce alla terra.

44:26 Lèvati in nostro aiuto, e liberaci, per amor della tua benignità.


Salmo 45.

Per il Capo de' musici. Sopra 'i gigli'. De' figliuoli di Core. Cantico. Inno nuziale.

45:1 Mi ferve in cuore una parola soave; io dico: l'opera mia è per un re; la mia lingua sarà come la penna d'un veloce scrittore.

45:2 Tu sei bello, più bello di tutti i figliuoli degli uomini; la grazia è sparsa sulle tue labbra; perciò Iddio ti ha benedetto in eterno.

45:3 Cingiti la spada al fianco, o prode; vestiti della tua gloria e della tua magnificenza.

45:4 E, nella tua magnificenza, avanza sul carro, per la causa della verità, della clemenza e della giustizia; e la tua destra ti farà vedere cose tremende.

45:5 Le tue frecce sono aguzze; i popoli cadranno sotto di te; esse penetreranno nel cuore dei nemici del re.

45:6 Il tuo trono, o Dio, è per ogni eternità; lo scettro del tuo regno è uno scettro di dirittura.

45:7 Tu ami la giustizia e odii l'empietà. Perciò Iddio, l'Iddio tuo, ti ha unto d'olio di letizia a preferenza de' tuoi colleghi.

45:8 Tutti i tuoi vestimenti sanno di mirra, d'aloe, di cassia; dai palazzi d'avorio la musica degli strumenti ti rallegra.

45:9 Figliuole di re son fra le tue dame d'onore, alla tua destra sta la regina, adorna d'oro d'Ophir.

45:10 Ascolta, o fanciulla, e guarda e porgi l'orecchio; dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;

45:11 e il re porrà amore alla tua bellezza. Poich'egli è il tuo signore, prostrati dinanzi a lui.

45:12 E la figliuola di Tiro, con de' doni, e i ricchi del popolo ricercheranno il tuo favore.

45:13 Tutta splendore è la figliuola del re, nelle sue stanze; la sua veste è tutta trapunta d'oro.

45:14 Ella sarà condotta al re in vesti ricamate; seguìta dalle vergini sue compagne, che gli saranno presentate;

45:15 saran condotte con letizia e con giubilo; ed esse entreranno nel palazzo del re.

45:16 I tuoi figliuoli prenderanno il posto de' tuoi padri; tu li costituirai principi per tutta la terra.

45:17 Io renderò il tuo nome celebre per ogni età; perciò i popoli ti loderanno in sempiterno.


Salmo 46.

Per il Capo de' musici. Dei figliuoli di Core. Per voci di fanciulle. Canto.

46:1 Dio è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle distrette.

46:2 Perciò noi non temeremo, anche quando fosse sconvolta la terra, quando i monti fossero smossi in seno ai mari,

46:3 quando le acque del mare muggissero e schiumassero, e per il loro gonfiarsi tremassero i monti.

46:4 V'è un fiume, i cui rivi rallegrano la città di Dio, il luogo santo della dimora dell'Altissimo.

46:5 Iddio è nel mezzo di lei; essa non sarà smossa. Iddio la soccorrerà allo schiarire del mattino.

46:6 Le nazioni romoreggiano, i regni si commuovono; egli fa udire la sua voce, la terra si strugge.

46:7 L'Eterno degli eserciti è con noi, l'Iddio di Giacobbe è il nostro alto ricetto. Sela.

46:8 Venite, mirate le opere dell'Eterno, il quale compie sulla terra cose stupende.

46:9 Egli fa cessar le guerre fino all'estremità della terra; rompe gli archi e spezza le lance, arde i carri nel fuoco.

46:10 Fermatevi, ei dice, e riconoscete che io sono Dio. Io sarò esaltato fra le nazioni, sarò esaltato sulla terra.

46:11 L'Eterno degli eserciti è con noi; l'Iddio di Giacobbe è il nostro alto ricetto. Sela.


Salmo 47.

Per il Capo de' musici. Dei figliuoli di Core. Salmo.

47:1 Battete le mani, o popoli tutti; acclamate Iddio con grida d'allegrezza!

47:2 Poiché l'Eterno, l'Altissimo, è tremendo, re supremo su tutta la terra.

47:3 Egli riduce i popoli sotto di noi, e le nazioni sotto i nostri piedi.

47:4 Egli scelse per noi la nostra eredità, gloria di Giacobbe ch'egli ama. Sela.

47:5 Iddio è salito in mezzo alle acclamazioni, l'Eterno è salito al suon delle trombe.

47:6 Salmeggiate a Dio, salmeggiate; salmeggiate al nostro re, salmeggiate!

47:7 Poiché Dio è re di tutta la terra; cantategli un bell'inno.

47:8 Iddio regna sulle nazioni; Iddio siede sul trono della sua santità.

47:9 I principi de' popoli s'adunano assieme per essere il popolo dell'Iddio d'Abramo: perché a Dio appartengono i potenti della terra; egli è sommamente elevato.


Salmo 48.

Canto. Salmo de' figliuoli di Core.

48:1 Grande è l'Eterno e lodato altamente nella città dell'Iddio nostro, sul monte della sua santità.

48:2 Bello si erge, gioia di tutta la terra, il monte di Sion, dalle parti del settentrione, bella è la città del gran re.

48:3 Nei palazzi d'essa Dio s'è fatto conoscere come un'alta fortezza.

48:4 Poiché ecco, i re s'erano adunati, e si avanzavano assieme.

48:5 Appena la videro, rimasero attoniti, smarriti, si misero in fuga,

48:6 un tremore li colse quivi, una doglia come di donna che partorisce.

48:7 Col vento orientale tu spezzi le navi di Tarsis.

48:8 Quel che avevamo udito l'abbiamo veduto nella città dell'Eterno degli eserciti, nella città del nostro Dio. Dio la renderà stabile in perpetuo. Sela.

48:9 O Dio, noi abbiam meditato sulla tua benignità dentro al tuo tempio.

48:10 O Dio, qual è il tuo nome, tale è la tua lode fino all'estremità della terra; la tua destra è piena di giustizia.

48:11 Si rallegri il monte di Sion, festeggino le figliuole di Giuda per i tuoi giudizi!

48:12 Circuite Sion, giratele attorno, contatene le torri,

48:13 osservatene i bastioni, considerate i suoi palazzi, onde possiate parlarne alla futura generazione.

48:14 Poiché questo Dio è il nostro Dio in sempiterno; egli sarà la nostra guida fino alla morte.


Salmo 49.

Per il Capo de' musici. De' figliuoli di Core. Salmo.

49:1 Udite questo, popoli tutti; porgete orecchio, voi tutti gli abitanti del mondo!

49:2 Plebei e nobili, ricchi e poveri tutti insieme.

49:3 La mia bocca proferirà cose savie, e la meditazione del mio cuore sarà piena di senno.

49:4 Io presterò l'orecchio alle sentenze, spiegherò a suon di cetra il mio enigma.

49:5 Perché temerei ne' giorni dell'avversità quando mi circonda l'iniquità dei miei insidiatori,

49:6 i quali confidano ne' loro grandi averi e si gloriano della grandezza delle loro ricchezze?

49:7 Nessuno però può in alcun modo redimere il fratello, né dare a Dio il prezzo del riscatto d'esso.

49:8 Il riscatto dell'anima dell'uomo è troppo caro e farà mai sempre difetto.

49:9 Non può farsi ch'ei continui a vivere in perpetuo e non vegga la fossa.

49:10 Perché la vedrà. I savi muoiono; periscono del pari il pazzo e lo stolto e lasciano ad altri i loro beni.

49:11 L'intimo lor pensiero è che le loro case dureranno in eterno e le loro abitazioni d'età in età; danno i loro nomi alle loro terre.

49:12 Ma l'uomo ch'è in onore non dura; egli è simile alle bestie che periscono.

49:13 Questa loro condotta è una follia; eppure i loro successori approvano i lor detti. Sela.

49:14 Son cacciati come pecore nel soggiorno de' morti; la morte è il loro pastore; ed al mattino gli uomini retti li calpestano. La lor gloria ha da consumarsi nel soggiorno de' morti, né avrà altra dimora.

49:15 Ma Iddio riscatterà l'anima mia dal potere del soggiorno dei morti, perché mi prenderà con sé. Sela.

49:16 Non temere quand'uno s'arricchisce, quando si accresce la gloria della sua casa.

49:17 Perché, quando morrà, non porterà seco nulla; la sua gloria non scenderà dietro a lui.

49:18 Benché tu, mentre vivi, ti reputi felice, e la gente ti lodi per i godimenti che ti procuri,

49:19 tu te ne andrai alla generazione de' tuoi padri, che non vedranno mai più la luce.

49:20 L'uomo ch'è in onore e non ha intendimento è simile alle bestie che periscono.


Salmo 50.

Salmo di Asaf.

50:1 Il Potente, Iddio, l'Eterno ha parlato e ha convocato la terra dal sol levante al ponente.

50:2 Da Sion, perfetta in bellezza, Dio è apparso nel suo fulgore.

50:3 L'Iddio nostro viene e non se ne starà cheto; lo precede un fuoco divorante, lo circonda una fiera tempesta.

50:4 Egli chiama i cieli di sopra e la terra per assistere al giudicio del suo popolo:

50:5 Adunatemi, dice, i miei fedeli che han fatto meco un patto mediante sacrifizio.

50:6 E i cieli proclameranno la sua giustizia; perché Dio stesso sta per giudicare. Sela.

50:7 Ascolta, popolo mio, ed io parlerò; ascolta, o Israele, e io ti farò le mie rimostranze. Io sono Iddio, l'Iddio tuo.

50:8 Io non ti riprenderò a motivo de' tuoi sacrifizi; i tuoi olocausti stanno dinanzi a me del continuo.

50:9 Io non prenderò giovenchi dalla tua casa né becchi dai tuoi ovili;

50:10 perché mie son tutte le bestie della foresta, mio è il bestiame ch'è per i monti a migliaia.

50:11 Io conosco tutti gli uccelli dei monti, e quel che si muove per la campagna è a mia disposizione.

50:12 Se avessi fame, non te lo direi, perché il mondo, con tutto quel che contiene, è mio.

50:13 Mangio io carne di tori, o bevo io sangue di becchi?

50:14 Offri a Dio il sacrifizio della lode, e paga all'Altissimo i tuoi voti;

50:15 e invocami nel giorno della distretta: io te ne trarrò fuori, e tu mi glorificherai.

50:16 Ma quanto all'empio, Iddio gli dice: Spetta egli a te di parlar de' miei statuti, e di aver sulle labbra il mio patto?

50:17 A te che odii la correzione e ti getti dietro alle spalle le mie parole?

50:18 Se vedi un ladro, tu ti diletti nella sua compagnia, e sei il socio degli adulteri.

50:19 Tu abbandoni la tua bocca al male, e la tua lingua intesse frodi.

50:20 Tu siedi e parli contro il tuo fratello, tu diffami il figlio di tua madre.

50:21 Tu hai fatto queste cose, ed io mi son taciuto, e tu hai pensato ch'io fossi del tutto come te; ma io ti riprenderò, e ti metterò tutto davanti agli occhi.

50:22 Deh, intendete questo, voi che dimenticate Iddio; che talora io non vi dilanii e non vi sia chi vi liberi.

50:23 Chi mi offre il sacrifizio della lode mi glorifica, e a chi regola bene la sua condotta, io farò vedere la salvezza di Dio.


Salmo 51.

Per il Capo de' musici. Salmo di Davide, quando il profeta Natan venne a lui, dopo che Davide era stato da Batseba.

51:1 Abbi pietà di me, o Dio, secondo la tua benignità; secondo la moltitudine delle tue compassioni, cancella i miei misfatti.

51:2 Lavami del tutto della mia iniquità e nettami del mio peccato!

51:3 Poiché io conosco i miei misfatti, e il mio peccato è del continuo davanti a me.

51:4 Io ho peccato contro te, contro te solo, e ho fatto ciò ch'è male agli occhi tuoi; lo confesso, affinché tu sia riconosciuto giusto quando parli, e irreprensibile quando giudichi.

51:5 Ecco, io sono stato formato nella iniquità, e la madre mia mi ha concepito nel peccato.

51:6 Ecco, tu ami la sincerità nell'interiore; insegnami dunque sapienza nel segreto del cuore.

51:7 Purificami con l'issopo, e sarò netto; lavami, e sarò più bianco che neve.

51:8 Fammi udire gioia ed allegrezza; fa' che le ossa che tu hai tritate festeggino.

51:9 Nascondi la tua faccia dai miei peccati, e cancella tutte le mie iniquità.

51:10 O Dio, crea in me un cuor puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo.

51:11 Non rigettarmi dalla tua presenza e non togliermi lo spirito tuo santo.

51:12 Rendimi la gioia della tua salvezza e fa' che uno spirito volonteroso mi sostenga.

51:13 Io insegnerò le tue vie ai trasgressori, e i peccatori si convertiranno a te.

51:14 Liberami dal sangue versato, o Dio, Dio della mia salvezza, e la mia lingua celebrerà la tua giustizia.

51:15 Signore, aprimi le labbra, e la mia bocca pubblicherà la tua lode.

51:16 Poiché tu non prendi piacere nei sacrifizi, altrimenti io li offrirei; tu non gradisci olocausto.

51:17 I sacrifizi di Dio sono lo spirito rotto; o Dio, tu non sprezzi il cuor rotto e contrito.

51:18 Fa' del bene a Sion, per la tua benevolenza; edifica le mura di Gerusalemme.

51:19 Allora prenderai piacere in sacrifizi di giustizia, in olocausti e in vittime arse per intero; allora si offriranno giovenchi sul tuo altare.


Salmo 52.

Per il Capo de' musici. Cantico di Davide, quando Doeg l'Edomita venne a riferire a Saul che Davide era entrato in casa di Ahimelec.

52:1 Perché ti glorii del male, uomo potente? La benignità di Dio dura per sempre.

52:2 La tua lingua medita rovine; essa è simile a un rasoio affilato, o artefice d'inganni.

52:3 Tu ami il male più che il bene, e la menzogna più che il parlar secondo giustizia. Sela.

52:4 Tu ami ogni parola che cagiona distruzione, o lingua fraudolenta!

52:5 Iddio altresì ti distruggerà per sempre; ti afferrerà, ti strapperà dalla tua tenda e ti sradicherà dalla terra de' viventi. Sela.

52:6 I giusti lo vedranno e temeranno e si rideranno di quel tale, dicendo:

52:7 Ecco l'uomo che non avea fatto di Dio la sua fortezza, ma confidava nell'abbondanza delle sue ricchezze, e si faceva forte della sua perversità!

52:8 Ma io sono come un ulivo verdeggiante nella casa di Dio; io confido nella benignità di Dio in sempiterno.

52:9 Io ti celebrerò del continuo per quel che tu avrai operato, e, nel cospetto dei tuoi fedeli, spererò nel tuo nome, perch'esso è buono.


Salmo 53.

Al Capo de' musici. Mestamente. Cantico di Davide.

53:1 Lo stolto ha detto nel suo cuore: Non c'è Dio. Si sono corrotti, si son resi abominevoli con la loro malvagità, non v'è alcuno che faccia il bene.

53:2 Iddio ha riguardato dal cielo sui figliuoli degli uomini per vedere se vi fosse alcuno che avesse intelletto, che cercasse Iddio.

53:3 Tutti si son tratti indietro, tutti quanti si son corrotti, non v'è alcuno che faccia il bene, neppur uno.

53:4 Son essi senza conoscenza questi operatori d'iniquità, che mangiano il mio popolo come mangiano il pane, e non invocano Iddio?

53:5 Ecco là, son presi da grande spavento, ove prima non c'era spavento; poiché Dio ha disperse le ossa di quelli che ti assediavano; tu li hai coperti di confusione, perché Iddio li disdegna.

53:6 Oh chi recherà da Sion la salvezza d'Israele? Quando Iddio farà ritornare gli esuli del suo popolo, Giacobbe festeggerà, Israele si rallegrerà.


Salmo 54.

Per il Capo de' musici. Per strumenti a corda. Cantico di Davide quando gli Zifei vennero a dire a Saul: Davide non si tiene egli nascosto fra noi?

54:1 O Dio, salvami per il tuo nome, e fammi giustizia per la tua potenza.

54:2 O Dio, ascolta la mia preghiera, porgi orecchio alle parole della mia bocca!

54:3 Poiché degli stranieri si son levati contro a me e de' violenti cercano l'anima mia. Essi non tengono Iddio presente innanzi a loro. Sela.

54:4 Ecco, Iddio è colui che m'aiuta; il Signore è fra quelli che sostengon l'anima mia.

54:5 Egli farà ricadere il male sopra i miei nemici. Nella tua fedeltà, distruggili!

54:6 Con animo volonteroso io t'offrirò sacrifizi; celebrerò il tuo nome, o Eterno, perch'esso è buono;

54:7 perché m'ha liberato da ogni distretta, e l'occhio mio ha visto sui miei nemici quel che desideravo.


Salmo 55.

Per il Capo de' musici. Per strumenti a corda. Cantico di Davide.

55:1 Porgi orecchio alla mia preghiera, o Dio, e non rifiutar di udir la mia supplicazione.

55:2 Attendi a me, e rispondimi; io non ho requie nel mio lamento, e gemo,

55:3 per la voce del nemico, per l'oppressione dell'empio; poiché mi gettano addosso delle iniquità e mi perseguitano con furore.

55:4 Il mio cuore spasima dentro di me e spaventi mortali mi son caduti addosso.

55:5 Paura e tremito m'hanno assalito, e il terrore mi ha sopraffatto;

55:6 onde ho detto: Oh avess'io delle ali come la colomba! me ne volerei via, e troverei riposo.

55:7 Ecco, me ne fuggirei lontano, andrei a dimorar nel deserto; Sela.

55:8 m'affretterei a ripararmi dal vento impetuoso e dalla tempesta.

55:9 Annienta, Signore, dividi le loro lingue, poiché io vedo violenza e rissa nella città.

55:10 Giorno e notte essi fanno la ronda sulle sue mura; dentro di essa sono iniquità e vessazioni.

55:11 Malvagità è in mezzo a lei, violenza e frode non si dipartono dalle sue piazze.

55:12 Poiché non è stato un nemico che mi ha fatto vituperio; altrimenti, l'avrei comportato; non è stato uno che m'odiasse a levarmisi contro; altrimenti, mi sarei nascosto da lui;

55:13 ma sei stato tu, l'uomo ch'io stimavo come mio pari, il mio compagno e il mio intimo amico.

55:14 Insieme avevamo dolci colloqui, insieme ce n'andavamo tra la folla alla casa di Dio.

55:15 Li sorprenda la morte! Scendano vivi nel soggiorno de' morti! poiché nelle lor dimore e dentro di loro non v'è che malvagità.

55:16 Quanto a me: io griderò a Dio, e l'Eterno mi salverà.

55:17 La sera, la mattina e sul mezzodì mi lamenterò e gemerò, ed egli udrà la mia voce.

55:18 Egli darà pace all'anima mia, riscuotendola dall'assalto che m'è dato, perché sono in molti contro di me.

55:19 Iddio udirà e li umilierà, egli che siede sul trono ab antico; Sela. poiché in essi non v'è mutamento, e non temono Iddio.

55:20 Il nemico ha steso la mano contro quelli ch'erano in pace con lui, ha violato il patto concluso.

55:21 La sua bocca è più dolce del burro, ma nel cuore ha la guerra; le sue parole son più morbide dell'olio, ma son spade sguainate.

55:22 Getta sull'Eterno il tuo peso, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto sia smosso.

55:23 Ma tu, o Dio, farai cader costoro nel profondo della fossa; gli uomini di sangue e di frode non arriveranno alla metà de' lor giorni; ma io confiderò in te.


Salmo 56.

Per il Capo de' musici. Su: 'Colomba de' terebinti lontani'. Inno di Davide quando i Filistei lo presero in Gat.

56:1 Abbi pietà di me, o Dio, poiché gli uomini anelano a divorarmi; mi tormentano con una guerra di tutti i giorni;

56:2 i miei nemici anelano del continuo a divorarmi, poiché sono molti quelli che m'assalgono con superbia.

56:3 Nel giorno in cui temerò, io confiderò in te.

56:4 Coll'aiuto di Dio celebrerò la sua parola; in Dio confido, e non temerò; che mi può fare il mortale?

56:5 Torcon del continuo le mie parole; tutti i lor pensieri son vòlti a farmi del male.

56:6 Si radunano, stanno in agguato, spiano i miei passi, come gente che vuole la mia vita.

56:7 Rendi loro secondo la loro iniquità! O Dio, abbatti i popoli nella tua ira!

56:8 Tu conti i passi della mia vita errante; raccogli le mie lacrime negli otri tuoi; non sono esse nel tuo registro?

56:9 Nel giorno ch'io griderò, i miei nemici indietreggeranno. Questo io so: che Dio è per me.

56:10 Coll'aiuto di Dio celebrerò la sua parola; coll'aiuto dell'Eterno celebrerò la sua parola.

56:11 In Dio confido e non temerò; che mi può far l'uomo?

56:12 Tengo presenti i voti che t'ho fatti, o Dio; io t'offrirò sacrifizi di lode;

56:13 poiché tu hai riscosso l'anima mia dalla morte, hai guardato i miei piedi da caduta, ond'io cammini, al cospetto di Dio, nella luce de' viventi.


Salmo 57.

Per il Capo de' musici. 'Non distruggere'. Inno di Davide, quando, perseguitato da Saul, fuggì nella spelonca.

57:1 Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà di me, perché l'anima mia cerca rifugio in te; e all'ombra delle tue ali io mi rifugio, finché le calamità siano passate.

57:2 Io griderò all'Iddio altissimo: a Dio, che compie i suoi disegni su me.

57:3 Egli manderà dal cielo a salvarmi. Mentre colui che anela a divorarmi m'oltraggia, Sela. Iddio manderà la sua grazia e la sua fedeltà.

57:4 L'anima mia è in mezzo a leoni; dimoro tra gente che vomita fiamme, in mezzo ad uomini, i cui denti son lance e saette, e la cui lingua è una spada acuta.

57:5 Innàlzati, o Dio, al disopra de' cieli, risplenda su tutta la terra la tua gloria!

57:6 Essi avevano teso una rete ai miei passi; l'anima mia era accasciata; avevano scavata una fossa dinanzi a me, ma essi vi son caduti dentro. Sela.

57:7 Il mio cuore è ben disposto, o Dio, il mio cuore è ben disposto; io canterò e salmeggerò.

57:8 Dèstati, o gloria mia, destatevi, saltèro e cetra, io voglio risvegliare l'alba.

57:9 Io ti celebrerò fra i popoli, o Signore, a te salmeggerò fra le nazioni,

57:10 perché grande fino al cielo è la tua benignità, e la tua fedeltà fino alle nuvole.

57:11 Innàlzati, o Dio, al di sopra de' cieli, risplenda su tutta la terra la tua gloria!


Salmo 58.

Per il Capo de' musici. 'Non distruggere'. Inno di Davide.

58:1 È egli proprio secondo giustizia che voi parlate, o potenti? Giudicate voi rettamente i figliuoli degli uomini?

58:2 Anzi, nel cuore voi commettete delle iniquità; nel paese, voi gettate nella bilancia la violenza delle vostre mani.

58:3 Gli empi sono sviati fin dalla matrice, i mentitori son traviati fino dal seno materno.

58:4 Han del veleno simile al veleno del serpente, son come l'aspide sordo che si tura le orecchie,

58:5 che non ascolta la voce degl'incantatori, del mago esperto nell'affascinare.

58:6 O Dio, rompi loro i denti in bocca; o Eterno, fracassa i mascellari de' leoncelli!

58:7 Si struggano com'acqua che scorre via; quando tirano le lor frecce, sian come spuntate.

58:8 Siano essi come lumaca che si strugge mentre va: come l'aborto d'una donna, non veggano il sole.

58:9 Prima che le vostre pignatte sentano il fuoco del pruno, verde od acceso che sia il legno, lo porti via la bufera.

58:10 Il giusto si rallegrerà quando avrà visto la vendetta; si laverà i piedi nel sangue dell'empio;

58:11 e la gente dirà: Certo, vi è una ricompensa per il giusto; certo c'è un Dio che giudica sulla terra!


Salmo 59.

Per il Capo de' musici. 'Non distruggere'. Inno di Davide, quando Saul mandò a guardargli la casa per ucciderlo.

59:1 Liberami dai miei nemici, o mio Dio; ponimi in luogo alto al sicuro dai miei aggressori.

59:2 Liberami dagli operatori d'iniquità, e salvami dagli uomini di sangue.

59:3 Perché, ecco essi pongono agguati all'anima mia; uomini potenti si radunano contro a me, senza che in me vi sia misfatto né peccato, o Eterno!

59:4 Senza che in me vi sia iniquità, essi corrono e si preparano. Dèstati, vieni a me, e vedi!

59:5 Tu, o Eterno, che sei l'Iddio degli eserciti, l'Iddio d'Israele, lèvati a visitare tutte le genti! Non far grazia ad alcuno dei perfidi malfattori! Sela.

59:6 Tornan la sera, urlano come cani e vanno attorno per la città.

59:7 Ecco, vomitano ingiurie dalla lor bocca; hanno delle spade sulle labbra. Tanto, dicono essi, chi ci ode?

59:8 Ma tu, o Eterno, ti riderai di loro; ti farai beffe di tutte le genti.

59:9 O mia forza, a te io riguarderò, perché Dio è il mio alto ricetto.

59:10 L'Iddio mio mi verrà incontro colla sua benignità, Iddio mi farà veder sui miei nemici quel che desidero.

59:11 Non li uccidere, che talora il mio popolo non lo dimentichi: falli, per la tua potenza, andar vagando ed abbattili, o Signore, nostro scudo.

59:12 Ogni parola delle loro labbra è peccato della lor bocca; siano dunque presi nel laccio della lor superbia; siano presi per le maledizioni e le menzogne che proferiscono.

59:13 Distruggili nel tuo furore, distruggili sì che non siano più: e si conoscerà fino alle estremità della terra che Dio signoreggia su Giacobbe. Sela.

59:14 Tornino pure la sera, urlino come cani e vadano attorno per la città.

59:15 Vadano vagando per trovar da mangiare, e se non trovano da saziarsi, passino così la notte.

59:16 Ma io canterò la tua potenza, e al mattino loderò ad alta voce la tua benignità, perché tu sei stato per me un alto ricetto, un rifugio nel giorno della mia distretta.

59:17 O mia forza, a te salmeggerò, perché Dio è il mio alto ricetto, l'Iddio benigno per me.


Salmo 60.

Per il Capo de' musici. Su 'il giglio della testimonianza'. Inno di Davide da insegnare; quand'egli mosse guerra ai Siri di Mesopotamia e ai Sirî di Soba e Joab tornò, e sconfisse 12.000 Idumei nella valle del Sale.

60:1 O Dio, tu ci hai rigettati, ci hai dispersi, tu ti sei adirato; deh, ci ristabilisci!

60:2 Tu hai fatto tremare la terra, tu l'hai schiantata; restaura le sue rotture, perché vacilla.

60:3 Tu hai fatto vedere al tuo popolo cose dure; tu ci hai dato a bere un vino che stordisce.

60:4 Ma tu hai dato a quelli che ti temono una bandiera, perché si levino in favor della verità. Sela.

60:5 Perché i tuoi diletti sian liberati, salvaci con la tua destra e rispondici.

60:6 Iddio ha parlato nella sua santità: Io trionferò, spartirò Sichem e misurerò la valle di Succot.

60:7 Mio è Galaad e mio è Manasse, ed Efraim è la forte difesa del mio capo; Giuda è il mio scettro.

60:8 Moab è il bacino dove mi lavo; sopra Edom getterò il mio sandalo; o Filistia, fammi delle acclamazioni!

60:9 Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi menerà fino in Edom?

60:10 Non sarai tu, o Dio, che ci hai rigettati e non esci più, o Dio, coi nostri eserciti?

60:11 Dacci aiuto per uscir dalla distretta, poiché vano è il soccorso dell'uomo.

60:12 Con Dio noi faremo prodezze, ed egli schiaccerà i nostri nemici.


Salmo 61.

Per il Capo de' musici. Per strumenti a corda. Di Davide.

61:1 O Dio, ascolta il mio grido, attendi alla mia preghiera.

61:2 Dall'estremità della terra io grido a te, con cuore abbattuto; conducimi alla ròcca ch'è troppo alta per me;

61:3 poiché tu mi sei stato un rifugio, una forte torre dinanzi al nemico.

61:4 Io dimorerò nel tuo tabernacolo per sempre, mi riparerò all'ombra delle tue ali. Sela.

61:5 Poiché tu, o Dio, hai esaudito i miei voti, m'hai dato l'eredità di quelli che temono il tuo nome.

61:6 Aggiungi dei giorni ai giorni del re, siano i suoi anni come molte età!

61:7 Segga sul trono nel cospetto di Dio in perpetuo! Ordina alla benignità e alla verità di guardarlo;

61:8 così salmeggerò al tuo nome in perpetuo, e adempirò ogni giorno i miei voti.


Salmo 62.

Per il Capo de' musici. Per Jeduthun. Salmo di Davide.

62:1 L'anima mia s'acqueta in Dio solo; da lui viene la mia salvezza.

62:2 Egli solo è la mia ròcca e la mia salvezza, il mio alto ricetto; io non sarò grandemente smosso.

62:3 Fino a quando vi avventerete sopra un uomo e cercherete tutti insieme di abbatterlo come una parete che pende, come un muricciuolo che cede?

62:4 Essi non pensano che a farlo cadere dalla sua altezza; prendon piacere nella menzogna; benedicono con la bocca, ma internamente maledicono. Sela.

62:5 Anima mia, acquétati in Dio solo, poiché da lui viene la mia speranza.

62:6 Egli solo è la mia ròcca e la mia salvezza; egli è il mio alto ricetto; io non sarò smosso.

62:7 In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; la mia forte ròcca e il mio rifugio sono in Dio.

62:8 Confida in lui ogni tempo, o popolo; espandi il tuo cuore nel suo cospetto; Dio è il nostro rifugio. Sela.

62:9 Gli uomini del volgo non sono che vanità, e i nobili non sono che menzogna; messi sulla bilancia vanno su, tutti assieme son più leggeri della vanità.

62:10 Non confidate nell'oppressione, e non mettete vane speranze nella rapina; se le ricchezze abbondano, non vi mettete il cuore.

62:11 Dio ha parlato una volta, due volte ho udito questo: Che la potenza appartiene a Dio;

62:12 e a te pure, o Signore, appartiene la misericordia; perché tu renderai a ciascuno secondo le sue opere.


Salmo 63.

Salmo di Davide: quand'era nel deserto di Giuda.

63:1 O Dio, tu sei l'Iddio mio, io ti cerco dall'alba; l'anima mia è assetata di te, la mia carne ti brama in una terra arida, che langue, senz'acqua.

63:2 Così t'ho io mirato nel santuario per veder la tua forza e la tua gloria.

63:3 Poiché la tua benignità val meglio della vita; le mie labbra ti loderanno.

63:4 Così ti benedirò finché io viva, e alzerò le mani invocando il tuo nome.

63:5 L'anima mia sarà saziata come di midollo e di grasso, e la mia bocca ti loderà con labbra giubilanti.

63:6 Quand'io mi ricordo di te sul mio letto, medito di te nelle veglie della notte.

63:7 Poiché tu sei stato il mio aiuto, ed io giubilo all'ombra delle tue ali.

63:8 L'anima mia s'attacca a te per seguirti; la tua destra mi sostiene.

63:9 Ma costoro che cercano la rovina dell'anima mia, entreranno nelle parti più basse della terra.

63:10 Saran dati in balìa della spada, saranno la preda degli sciacalli.

63:11 Ma il re si rallegrerà in Dio; chiunque giura per lui si glorierà, perché la bocca di quelli che dicon menzogne sarà turata.


Salmo 64.

Per il Capo de' musici. Salmo di Davide.

64:1 O Dio, ascolta la mia voce nel mio lamento! Guarda la mia vita dallo spavento del nemico.

64:2 Mettimi al coperto dalle trame de' maligni, dalla turba degli operatori d'iniquità,

64:3 che hanno aguzzato la loro lingua come una spada e hanno scoccato come frecce le loro parole amare,

64:4 per colpire da luoghi nascosti l'uomo integro; lo colpiscono all'improvviso, e non hanno paura.

64:5 S'incoraggiano a vicenda in un'impresa malvagia; concertano di tender lacci di nascosto; e dicono: Chi li vedrà?

64:6 Divisano nequizia e dicono: Abbiam compiuto il nostro divisamento. L'intimo pensiero e il cuore d'ognun di loro è un abisso.

64:7 Ma Dio scoccherà contro di essi le sue frecce, e subito saran coperti di ferite;

64:8 saranno fatti cadere; e il male fatto dalle loro lingue ricadrà su loro. Tutti quelli che li vedranno scrolleranno il capo,

64:9 e tutti gli uomini temeranno, e racconteranno l'opera di Dio, e considereranno quello ch'egli avrà fatto.

64:10 Il giusto si rallegrerà nell'Eterno e in lui cercherà rifugio; e tutti i diritti di cuore si glorieranno.


Salmo 65.

Per il Capo de' musici. Salmo di Davide. Canto.

65:1 A te, o Dio, nel raccoglimento, sale la lode in Sion, a te l'omaggio dei voti che si compiono.

65:2 O tu ch'esaudisci la preghiera, ogni carne verrà a te.

65:3 Le iniquità mi hanno sopraffatto, ma tu farai l'espiazione delle nostre trasgressioni.

65:4 Beato colui che tu eleggi e fai accostare a te perché abiti ne' tuoi cortili! Noi sarem saziati de' beni della tua casa, della santità del tuo tempio.

65:5 In modi tremendi tu ci rispondi, nella tua giustizia, o Dio della nostra salvezza, confidanza di tutte le estremità della terra e dei mari lontani.

65:6 Egli con la sua potenza rende stabili i monti; egli è cinto di forza.

65:7 Egli acqueta il rumore de' mari, il rumore de' loro flutti, e il tumulto de' popoli.

65:8 Perciò quelli che abitano alle estremità della terra temono alla vista de' tuoi prodigi; tu fai giubilare i luoghi ond'escono la mattina e la sera.

65:9 Tu visiti la terra e l'adacqui, tu l'arricchisci grandemente. I ruscelli di Dio son pieni d'acqua; tu prepari agli uomini il grano, quando prepari così la terra;

65:10 tu adacqui largamente i suoi solchi, ne pareggi le zolle, l'ammollisci con le piogge, ne benedici i germogli.

65:11 Tu coroni de' tuoi beni l'annata, e dove passa il tuo carro stilla il grasso.

65:12 Esso stilla sui pascoli del deserto, e i colli son cinti di gioia.

65:13 I pascoli si riveston di greggi, e le valli si copron di frumento; dan voci di allegrezza e cantano.


Salmo 66.

Al Capo de' musici. Canto. Salmo.

66:1 Fate acclamazioni a Dio, voi tutti abitanti della terra!

66:2 Cantate la gloria del suo nome, rendete gloriosa la sua lode!

66:3 Dite a Dio: Come son tremende le opere tue! Per la grandezza della tua forza i tuoi nemici ti aduleranno.

66:4 Tutta la terra si prostrerà dinanzi a te e a te salmeggerà, salmeggerà al tuo nome. Sela.

66:5 Venite e mirate le opere di Dio; egli è tremendo ne' suoi atti verso i figliuoli degli uomini.

66:6 Egli mutò il mare in terra asciutta; il popolo passò il fiume a piedi; quivi ci rallegrammo in lui.

66:7 Egli, con la sua potenza, signoreggia in eterno; i suoi occhi osservan le nazioni; i ribelli non facciano i superbi! Sela.

66:8 Benedite il nostro Dio, o popoli, e fate risonar la voce della sua lode!

66:9 Egli ha conservato in vita l'anima nostra, e non ha permesso che il nostro piè vacillasse.

66:10 Poiché tu ci hai provati, o Dio, ci hai passati al crogiuolo come l'argento.

66:11 Ci hai fatti entrar nella rete, hai posto un grave peso sulle nostre reni.

66:12 Hai fatto cavalcar degli uomini sul nostro capo; siamo entrati nel fuoco e nell'acqua, ma tu ci traesti fuori in luogo di refrigerio.

66:13 Io entrerò nella tua casa con olocausti, ti pagherò i miei voti,

66:14 i voti che le mie labbra han proferito, che la mia bocca ha pronunziato nella mia distretta.

66:15 Io t'offrirò olocausti di bestie grasse, con profumo di montoni; sacrificherò buoi e becchi. Sela.

66:16 Venite e ascoltate, o voi tutti che temete Iddio! Io vi racconterò quel ch'egli ha fatto per l'anima mia.

66:17 Io gridai a lui con la mia bocca, ed egli fu esaltato dalla mia lingua.

66:18 Se nel mio cuore avessi avuto di mira l'iniquità, il Signore non m'avrebbe ascoltato.

66:19 Ma certo Iddio m'ha ascoltato; egli ha atteso alla voce della mia preghiera.

66:20 Benedetto sia Iddio, che non ha rigettato la mia preghiera, né m'ha ritirato la sua benignità.


Salmo 67.

Per il Capo de' musici. Per strumenti a corda. Salmo. Canto.

67:1 Iddio abbia mercé di noi, e ci benedica, Iddio faccia risplendere il suo volto su noi; Sela.

67:2 affinché la tua via sia conosciuta sulla terra, e la tua salvezza fra tutte le genti.

67:3 Ti celebrino i popoli, o Dio, tutti quanti i popoli ti celebrino!

67:4 Le nazioni si rallegrino e giubilino, perché tu giudichi i popoli con equità, e sei la guida delle nazioni sulla terra. Sela.

67:5 Ti celebrino i popoli, o Dio, tutti quanti i popoli ti celebrino!

67:6 La terra ha prodotto il suo frutto; Dio, l'Iddio nostro, ci benedirà.

67:7 Iddio ci benedirà, e tutte le estremità della terra lo temeranno.


Salmo 68.

Al Capo de' musici. Di Davide. Salmo. Canto.

68:1 Lèvisi Iddio, e i suoi nemici saranno dispersi, e quelli che l'odiano fuggiranno dinanzi a lui.

68:2 Tu li dissiperai come si dissipa il fumo; come la cera si strugge dinanzi al fuoco, così periranno gli empi dinanzi a Dio.

68:3 Ma i giusti si rallegreranno, esulteranno nel cospetto di Dio, e gioiranno con letizia.

68:4 Cantate a Dio, salmeggiate al suo nome, preparate la via a colui che cavalca attraverso i deserti; il suo nome è: l'Eterno, ed esultate dinanzi a lui.

68:5 Padre degli orfani e difensore delle vedove è Iddio nella dimora della sua santità;

68:6 Iddio dona al solitario una famiglia, trae fuori i prigionieri e dà loro prosperità; solo i ribelli dimorano in terra arida.

68:7 O Dio, quando tu uscisti davanti al tuo popolo, quando ti avanzasti attraverso il deserto, Sela.

68:8 la terra tremò; anche i cieli si strussero in pioggia per la presenza di Dio; lo stesso Sinai tremò alla presenza di Dio, dell'Iddio d'Israele.

68:9 O Dio, tu spandesti una pioggia di benefizî sulla tua eredità; quand'essa era sfinita, tu la ristorasti.

68:10 La tua greggia prese dimora nel paese, che tu avevi, o Dio, preparato nella tua bontà pei miseri.

68:11 Il Signore dà un ordine: le messaggere di buone novelle sono una grande schiera.

68:12 I re degli eserciti fuggono, fuggono, e la rimasta a casa divide le spoglie.

68:13 Quando vi siete riposati tra gli ovili, le ali della colomba si son coperte d'argento, e le sue penne hanno preso il giallo dell'oro.

68:14 Quando l'Onnipotente disperse i re nel paese, lo Tsalmon si coperse di neve.

68:15 O monte di Dio, o monte di Basan, o monte dalle molte cime, o monte di Basan,

68:16 perché, o monti dalle molte cime, guardate con invidia al monte che Dio s'è scelto per sua dimora? Sì, l'Eterno vi abiterà in perpetuo.

68:17 I carri di Dio si contano a miriadi e miriadi, a migliaia di migliaia; il Signore viene dal Sinai nel santuario.

68:18 Tu sei salito in alto, hai menato in cattività dei prigioni, hai preso doni dagli uomini, anche dai ribelli, per far quivi la tua dimora, o Eterno Iddio.

68:19 Sia benedetto il Signore! Giorno per giorno porta per noi il nostro peso; egli ch'è l'Iddio della nostra salvezza. Sela.

68:20 Iddio è per noi l'Iddio delle liberazioni; e all'Eterno, al Signore, appartiene il preservar dalla morte.

68:21 Ma Dio schiaccerà il capo de' suoi nemici, la testa chiomata di colui che cammina nelle sue colpe.

68:22 Il Signore ha detto: Io ti ritrarrò da Basan, ti ritrarrò dalle profondità del mare,

68:23 affinché tu affondi il tuo piè nel sangue, e la lingua de' tuoi cani abbia la sua parte de' tuoi nemici.

68:24 Essi han veduto la tua entrata, o Dio, l'entrata del mio Dio, del mio re, nel santuario.

68:25 Precedevano i cantori, dietro venivano i sonatori, in mezzo alle fanciulle, che battevano i tamburi.

68:26 Benedite Iddio nelle raunanze, benedite il Signore, voi che siete della fonte d'Israele!

68:27 Ecco il piccolo Beniamino, che domina gli altri; i principi di Giuda e la loro schiera, i principi di Zabulon, i principi di Neftali.

68:28 Il tuo Dio ha ordinato la tua forza; rafferma, o Dio, ciò che hai operato per noi!

68:29 Nel tuo tempio, ch'è sopra Gerusalemme, i re ti recheranno doni.

68:30 Minaccia la bestia de' canneti, la moltitudine de' tori coi giovenchi de' popoli, che si prostrano recando verghe d'argento. Dissipa i popoli che si dilettano in guerre.

68:31 Gran signori verranno dall'Egitto, l'Etiopia s'affretterà a tender le mani verso Dio.

68:32 O regni della terra, cantate a Dio, salmeggiate al Signore, Sela.

68:33 a colui che cavalca sui cieli dei cieli eterni! Ecco, egli fa risonar la sua voce, la sua voce potente.

68:34 Riconoscete la potenza di Dio; la sua maestà è sopra Israele, e la sua potenza è ne' cieli.

68:35 O Dio, tu sei tremendo dai tuoi santuari! L'Iddio d'Israele è quel che dà forza e potenza al suo popolo. Benedetto sia Iddio!


Salmo 69.

Al Capo de' musici. Sopra 'i gigli'. Di Davide.

69:1 Salvami, o Dio, poiché le acque mi son giunte fino all'anima.

69:2 Io sono affondato in un profondo pantano, ove non v'è da fermare il piede; son giunto in acque profonde, e la corrente mi sommerge.

69:3 Sono stanco di gridare, la mia gola è riarsa; gli occhi mi vengon meno, mentre aspetto il mio Dio.

69:4 Quelli che m'odiano senza cagione sono più numerosi de' capelli del mio capo; sono potenti quelli che mi vorrebbero distrutto e che a torto mi sono nemici; perfino quello che non avevo preso, l'ho dovuto restituire.

69:5 O Dio, tu conosci la mia follia, e le mie colpe non ti sono occulte.

69:6 Non sian confusi, per cagion mia, quelli che sperano in te, o Signore, Eterno degli eserciti! Non siano svergognati per cagion mia, quelli che ti cercano, o Dio d'Israele!

69:7 Perché per amor tuo io porto il vituperio, e la vergogna mi copre la faccia.

69:8 Io son divenuto un estraneo ai miei fratelli, e un forestiero ai figliuoli di mia madre.

69:9 Poiché lo zelo della tua casa mi ha roso, e i vituperi di quelli che ti vituperano son caduti su me.

69:10 Io ho pianto, ho afflitto l'anima mia col digiuno, ma questo è divenuto un motivo d'obbrobrio.

69:11 Ho fatto d'un cilicio il mio vestito, ma son diventato il loro ludibrio.

69:12 Quelli che seggono alla porta discorron di me, e sono oggetto di canzone ai bevitori di cervogia.

69:13 Ma, quanto a me, la mia preghiera sale a te, o Eterno, nel tempo accettevole; o Dio, nella grandezza della tua misericordia, rispondimi, secondo la verità della tua salvezza.

69:14 Tirami fuor del pantano, e ch'io non affondi! Fa' ch'io sia liberato da quelli che m'odiano, e dalle acque profonde.

69:15 Non mi sommerga la corrente delle acque, non m'inghiottisca il gorgo, e non chiuda il pozzo la sua bocca su di me!

69:16 Rispondimi, o Eterno, perché la tua grazia è piena di bontà; secondo la grandezza delle tue compassioni, vòlgiti a me.

69:17 E non nascondere il tuo volto dal tuo servo, perché sono in distretta; affrettati a rispondermi.

69:18 Accostati all'anima mia, e redimila; riscattami per cagion de' miei nemici.

69:19 Tu conosci il mio vituperio, la mia onta e la mia ignominia; i miei nemici son tutti davanti a te.

69:20 Il vituperio m'ha spezzato il cuore e son tutto dolente; ho aspettato chi si condolesse meco, non v'è stato alcuno; ho aspettato dei consolatori, ma non ne ho trovati.

69:21 Anzi mi han dato del fiele per cibo, e, nella mia sete, m'han dato a ber dell'aceto.

69:22 Sia la mensa, che sta loro dinanzi, un laccio per essi; e, quando si credon sicuri, sia per loro un tranello!

69:23 gli occhi loro si oscurino, sì che non veggano più, e fa' loro del continuo vacillare i lombi.

69:24 Spandi l'ira tua su loro, e l'ardore del tuo corruccio li colga.

69:25 La loro dimora sia desolata, nessuno abiti nelle loro tende.

69:26 Poiché perseguitano colui che tu hai percosso, e si raccontano i dolori di quelli che tu hai feriti.

69:27 Aggiungi iniquità alla loro iniquità, e non abbian parte alcuna nella tua giustizia.

69:28 Sian cancellati dal libro della vita, e non siano iscritti con i giusti.

69:29 Quanto a me, io son misero e addolorato; la tua salvezza, o Dio, mi levi ad alto.

69:30 Io celebrerò il nome di Dio con un canto, e lo magnificherò con le mie lodi.

69:31 E ciò sarà accettevole all'Eterno più d'un bue, più d'un giovenco con corna ed unghie.

69:32 I mansueti lo vedranno e si rallegreranno; o voi che cercate Iddio, il cuor vostro riviva!

69:33 Poiché l'Eterno ascolta i bisognosi, e non sprezza i suoi prigionieri.

69:34 Lo lodino i cieli e la terra, i mari e tutto ciò che si muove in essi!

69:35 Poiché Dio salverà Sion, e riedificherà le città di Giuda; il suo popolo abiterà in Sion e la possederà.

69:36 Anche la progenie de' suoi servitori l'avrà per sua eredità, e quelli che amano il suo nome vi abiteranno.


Salmo 70.

Per il Capo de' musici. Di Davide; per far ricordare.

70:1 Affrettati, o Dio, a liberarmi! O Eterno, affrettati in mio aiuto!

70:2 Sian confusi e svergognati quelli che cercano l'anima mia! Voltin le spalle e sian coperti d'onta quelli che prendon piacere nel mio male!

70:3 Indietreggino, in premio del loro vituperio, quelli che dicono: Ah! Ah!...

70:4 Gioiscano e si rallegrino in te, tutti quelli che ti cercano; e quelli che amano la tua salvezza dicano del continuo: Sia magnificato Iddio!

70:5 Quanto a me son misero e bisognoso; o Dio, affrettati a venire a me; tu sei il mio aiuto e il mio liberatore, o Eterno, non tardare!


Salmo 71.

71:1 In te, o Eterno, io mi confido, fa' ch'io non sia giammai confuso.

71:2 Per la tua giustizia, liberami, fammi scampare! Inchina a me il tuo orecchio, e salvami!

71:3 Siimi una ròcca, una dimora ove io possa sempre rifugiarmi! Tu hai prescritto ch'io sia salvato, perché sei la mia rupe e la mia fortezza.

71:4 O mio Dio, liberami dalla man dell'empio, dalla man del perverso e del violento!

71:5 Poiché tu sei la mia speranza, o Signore, o Eterno, la mia fiducia fin dalla mia fanciullezza.

71:6 Tu sei stato il mio sostegno fin dal seno materno, sei tu che m'hai tratto dalle viscere di mia madre; tu sei del continuo l'oggetto della mia lode.

71:7 Io son per molti come un prodigio, ma tu sei il mio forte ricetto.

71:8 Sia la mia bocca ripiena della tua lode, e celebri ogni giorno la tua gloria!

71:9 Non rigettarmi al tempo della vecchiezza, non abbandonarmi quando le mie forze declinano.

71:10 Perché i miei nemici parlan di me, e quelli che spiano l'anima mia cospirano assieme,

71:11 dicendo: Iddio l'ha abbandonato; inseguitelo e prendetelo, perché non c'è alcuno che lo liberi.

71:12 O Dio, non allontanarti da me, mio Dio, affrettati in mio aiuto!

71:13 Sian confusi, siano consumati gli avversari dell'anima mia, sian coperti d'onta e di vituperio quelli che cercano il mio male!

71:14 Ma io spererò del continuo, e a tutte le tue lodi ne aggiungerò delle altre.

71:15 La mia bocca racconterà tuttodì la tua giustizia e le tue liberazioni, perché non ne conosco il numero.

71:16 Io mi farò innanzi a dir de' potenti atti del Signore, dell'Eterno, ricorderò la tua giustizia, la tua soltanto.

71:17 O Dio, tu m'hai ammaestrato dalla mia fanciullezza, ed io, fino ad ora, ho annunziato le tue meraviglie.

71:18 Ed anche quando sia giunto alla vecchiaia ed alla canizie, o Dio, non abbandonarmi, finché non abbia fatto conoscere il tuo braccio a questa generazione, e la tua potenza a quelli che verranno.

71:19 Anche la tua giustizia, o Dio, è eccelsa; tu hai fatto cose grandi; o Dio, chi è pari a te?

71:20 Tu, che ci hai fatto veder molte e gravi distrette, ci darai di nuovo la vita e ci trarrai di nuovo dagli abissi della terra;

71:21 tu accrescerai la mia grandezza, e ti volgerai di nuovo a me per consolarmi.

71:22 Io altresì ti celebrerò col saltèro, celebrerò la tua verità, o mio Dio! A te salmeggerò con la cetra, o Santo d'Israele!

71:23 Le mie labbra giubileranno, quando salmeggerò a te e l'anima mia pure, che tu hai riscattata.

71:24 Anche la mia lingua parlerà tuttodì della tua giustizia, perché sono stati svergognati, sono stati confusi quelli che cercavano il mio male.


Salmo 72.

Di Salomone.

72:1 O Dio, da' i tuoi giudizi al re, e la tua giustizia al figliuolo del re;

72:2 ed egli giudicherà il tuo popolo con giustizia, e i tuoi miseri con equità!

72:3 I monti produrranno pace al popolo, e i colli pure, mediante la giustizia!

72:4 Egli farà ragione ai miseri del popolo, salverà i figliuoli del bisognoso, e fiaccherà l'oppressore!

72:5 Ti temeranno fin che duri il sole, finché duri la luna, per ogni età!

72:6 Ei scenderà come pioggia sul prato segato come acquazzone che adacqua la terra.

72:7 Ai dì d'esso il giusto fiorirà, e vi sarà abbondanza di pace finché non vi sia più luna.

72:8 Egli signoreggerà da un mare all'altro, e dal fiume fino all'estremità della terra.

72:9 Davanti a lui s'inchineranno gli abitanti del deserto e i suoi nemici leccheranno la polvere.

72:10 I re di Tarsis e le isole gli pagheranno il tributo, i re di Sceba e di Seba gli offriranno doni;

72:11 e tutti i re gli si prostreranno dinanzi, tutte le nazioni lo serviranno.

72:12 Poich'egli libererà il bisognoso che grida, e il misero che non ha chi l'aiuti.

72:13 Egli avrà compassione dell'infelice e del bisognoso, e salverà l'anima de' poveri.

72:14 Egli redimerà l'anima loro dall'oppressione e dalla violenza, e il loro sangue sarà prezioso agli occhi suoi.

72:15 Egli vivrà; e a lui sarà dato dell'oro di Sceba, e la gente pregherà per lui tuttodì, lo benedirà del continuo.

72:16 Vi sarà abbondanza di grano nel paese, sulla sommità dei monti. Ondeggeranno le spighe come fanno gli alberi del Libano, e gli abitanti delle città fioriranno come l'erba della terra!

72:17 Il suo nome durerà in eterno, il suo nome sarà perpetuato finché duri il sole; e gli uomini si benediranno a vicenda in lui; tutte le nazioni lo chiameranno beato!

72:18 Sia benedetto l'Eterno Iddio, l'Iddio d'Israele, il quale solo fa meraviglie!

72:19 Sia benedetto in eterno il suo nome glorioso, e tutta la terra sia ripiena della sua gloria! Amen! Amen!

72:20 Qui finiscono le preghiere di Davide, figliuolo d'Isai.


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